The Chronicles of Wendells di Alessandra Paolini
Alessandra Paoloni è nata a Tivoli, l’11 marzo del 1983. Coltiva fin da bambina una passione quasi viscerale per la scrittura e la lettura, pubblicando fin da giovanissima poesie e racconti su riviste e giornali locali. Esordisce come scrittrice con la raccolta poetica “Brevi monologhi in una sala da ballo di fine Ottocento” con la casa editrice Il Filo (2008), cui seguono i due romanzi fantasy “Un solo destino” e “Heliaca la pietra di luce” entrambi editi con la 0111 Edizioni. Si ripresenta al pubblico nell’aprile del 2012 con il nuovo romanzo “La Stirpe di Agortos” (pubblicato con lo pseudonimo di Elisabeth Gravestone e ora fuori commercio). Arriva seconda, col racconto “La Prova”, al concorso indetto dal blog “Club Urban Fantasy”, la cui antologia è disponibile sia in edizione cartacea che digitale. Esce nel novembre 2012 per la Butterfly Edizioni il suo primo paranormal fantasy “La discendente di Tiepole”, che sta riscontrando un notevole entusiasmo da parte dei lettori. Il suo racconto “In fuga per ricominciare” è stato selezionato dal Writer Magazine di Franco Forte e comparirà nell’antologia “365 Storie d’Amore”. È tra i vincitori del concorso “On the Road: diari di viaggio” indetto dalla Libro Aperto Edizioni con il racconto “Sulla strada per la fine”. È tra i finalisti del concorso “Impronte d’amore” indetto dalla Butterfly Edizioni con il racconto “Come il vento su Top Withens”. Pubblica con la Libro Aperto Edizioni il lungo racconto paranormal romance “Oltre l’oscurità” in edizione digitale. Il suo racconto “La cura” viene inserito nella raccolta antologica digitale “La prima volta” edita dalla Triskell Edizioni ed è disponibile gratuitamente sul sito della casa editrice stessa. Dal maggio 2013 è possibile scaricare da amazon la nuova versione dei “Brevi monologhi in una sala da ballo di fine Ottocento” al prezzo irrisorio di 0,89 €. Nel settembre del 2013 pubblica in ebook la prima parte della saga romance/erotica dei Wendell, “L’esilio del Re”, che fa parte di un progetto tutto digitale.
Saga di The Chronicles of Wendells
L’Esilio del Re
Il Tempo di Luther
La Croce e la Lancia
Titolo: L’Esilio del Re
Autore: Alessandra Paolini
Serie: The Chronicles of Wendells
Edito da: Amazon
Prezzo: 0.89 €
Genere: Romance, Erotico
Pagine: 40 p.
Voto:
Trama: Un re in fuga. Un regno in subbuglio. Un principe che attende di conoscere il proprio destino. Nell’immaginario regno dei Wendell si intrecciano in una intricata tela di avvenimenti i segreti e le gesta di un futuro sovrano e della sua corte, tra avide cospirazioni di potere e violente passioni. Un progetto tutto digitale con il quale l’autrice intende sfidare il lettore alla costruzione di una trama articolata e memorabile. Un romanzo a puntate, una storia d’amore e di gloria.
Recensione
di Giovanna P.
Come premessa, devo ammettere che, non appena ho visto quante pagine avesse il primo libro, per un momento ho pensato subito di lasciar perdere e aspettare che fossero pronti almeno gli altri due capitoli della Saga prima di iniziare a leggerlo, in modo da farmi un’idea corposa e concreta dei personaggi che avevo di fronte.
Personalmente, non sono un’amante delle Saghe, infatti, quando me ne capita una sotto mano, la ignoro e passo oltre, anche se il titolo promette bene e la copertina ha fascino da vendere.
Questa volta, però, ho voluto impormi qualcosa di “diverso”, un viaggio nuovo, che riuscisse in qualche modo a convincermi che non tutte le Saghe sono uguali e che, col tempo, avrei apprezzato anche questo genere. Così ho chiesto a questa giovane autrice di parlarmi del suo “nuovo progetto” ed eccomi qua, pronta a raccontarvi tutto ciò che queste quaranta pagine mi hanno regalato.
“Breve introduzione da leggere prima di entrare alla corte dei Wendell”
Non so se definire “L’esilio del Re” un prologo o un primo breve capitolo di questa saga romance. Le pagine che leggerete introducono le vicende dei Wendell, i personaggi principali che popolano la corte, e avrete così una panoramica generale dell’intera opera.
Amori, sesso, misteri, intrighi di corte. Giochi di potere, giochi dell’eros.“L’esilio del Re” inaugura la mia avventura digitale che ha lo scopo di allietarvi con letture non troppo lunghe ma intense, offerte in forma gratuita o a prezzi irrisori. Allietare, appassionare e divertirmi. Questi gli imperativi del progetto Wendell. Benvenuti dunque alla loro corte. (Introduzione di Alessandra Paolini)
Comincerei da qui, nel dirvi come abbia trovato “piacevole” e del tutto “nuovo” questo benvenuto, alle prese con la lettura di un qualcosa che già, da queste poche righe, mi ha fatto viaggiare con la fantasia ai tempi di Merlino e di re Artù.
Ho immaginato delle porte enormi aprirsi davanti ai miei occhi e accogliermi all’interno di un immenso castello con sale ampie e porte di legno invecchiato dal tempo.
Dame, cavalieri, tutto ciò che di solito mi affascina ben poco se si tratta di leggerlo su carta (figuriamoci sul pc).
Ho preso la lettura con piacere, rimanendo sempre e comunque un po sul chi-va-là e dandomi quel tempo che serve prima di dare giudizi su qualcosa di cui, poi, scopri essere tutto l’opposto di ciò che credevi che fosse. Leggendo, più andavo avanti e più l’autrice dava conferma alla mia teoria.
Ho trovato la lettura per niente noiosa, di facile apprendimento, nè troppo “evoluta” nè troppo “complessa”. È stata abbastanza scorrevole e senza intoppi.
Non dovevo tornare indietro a rileggere qualcosa che non avevo capito e questo lo apprezzo molto quando leggo un libro o un ebook.
Non mi resta che parlarvi dei personaggi
Luther – Figlio del Re e successore al trono (o così sembra nel primo capitolo) ha un carattere un po’ da Casanova. Per niente dedito alla corona e al bene del proprio paese, amante del sesso e delle belle donne, è fortemente attratto dalla cugina. Mi sembra che assomigli molto a Leonardo Di Caprio nel film La Maschera di ferro nei panni di re Luigi.
Meribeth – Cugina del futuro Re, a mio avviso finta pudica nonostante sia ancora pura, è un personaggio ancora “Anonimo” che attendo con ansia di veder cambiare, magari nel prossimo capitolo. Attualmente la trovo priva di carattere, anche se siamo solo all’inizio.
Wayne – Amico d’infanzia e fedele suddito di Luther. Secondo me, fortemente attratto dalla cugina, e questo sarà un bel problema per Luther in futuro. Non so, già mi immagino qualcosa tra lui e Meribeth. A differenza degli altri personaggi, mi sento molto attratta da questo personaggio, e punto molto su di lui. Spero avrà un ruolo importante all’interno della Saga.
Parcy – Amico un po “rosicone” di Wayne. Ha i soldi, una bella posizione all’interno del palazzo ma, nonostante ciò, non sopporta la preferenza che Luther dimostra avere per il povero ragazzo salvato dalla miseria. Anche lui, a meno che non combinerà qualcosa di significativo nel seguito, lo trovo alquanto anonimo.
Ci sono dei personaggi tutto sommato ben costruiti, alcuni più di altri hanno bisogno ancora di prendere forma ed evolvere il proprio carattere e spero fortemente che questi che ho citato acquisiscano una personalità forte e determinante durante tutto il percorso “Wendell”.
Gradisco anche il pizzico di pepe che c’è in tutto il racconto.
Mi piacciono i romanzi dove ci sia di mezzo anche un po’ di sesso ben descritto senza cadere nel volgare.
In conclusione è un buon libro. Anche se poco evoluto e ancora tutto da scoprire.
Ma l’idea di fondo mi attrae molto e spero di rimanere piacevolmente sorpresa ad ogni nuovo capitolo della saga.